Alien è il mio nome d'Artista, riassume le sensazioni che provo mentre dipingo; la mia visione dell'insieme, il mondo come una casa speciale che ha bisogno di più riguardo visto l'incoscienza umana.

La storia della mia migrazione dà anche il suo tocco per la scelta del nome Alien, in terre di mezzo per trovare il senso di appartenenza: il contatto con un'altra cultura è un momento delicato e pieno di insidie che si concretizza attraverso un lungo percorso interiore e spirituale; verso un nuovo consolidamento dell'identità e la conservazione delle proprie radici .

La mia orientazione verso l'Intercultura si sviluppa proprio dalla consapevolezza dell'importanza e della bellezza della diversità, dove può scaturire un grande arricchimento per tutti e la possibilità di collegamenti tra le etnie del mondo. 

Dipingo idee e temi a cui tengo e che possono far riflettere ispirandosi alla Natura, per cui sopranominato Nature Art, la fase iniziale della mia pittura, ch'é accompagnata dalla Poesia come un nuovo modo di raccontare le mie opere; quindi ogni quadro ha una poesia dedicata.

Attualmente sto lavorando su una mostra personale a cui ho dato il titolo Umanità perché vorrei che ritrovassimo la sacralità dell'essere, l’unicità di ogni individuo, l’importanza di ogni vita, di fronte alla superficialità odierna e all'indifferenza rivolto al prossimo.

Per lo più ci sono le personificazioni e le metafore di idee, concetti e pilastri cardini della vita, della società, scogli in cui si potrebbero arenare le linee invisibili che si sono creati nel tempo e che ci separano.